Evento Polo Edilizia 4.0 a REbuild 2025

Save the date | Evento Polo Edilizia 4.0 a Rebuild 2025

Trento, 16 aprile 2025

 
Mercoledì 7 maggio, alle ore 14.00 nella Sala Belvedere presso il Centro Congressi di Riva del Garda, si terrà l’evento intitolato “Nuovi bisogni abitativi – Progetti Smart per vivere meglio“. L’iniziativa è inserita come side-event all’interno del programma di REbuild, l’evento di riferimento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito. Saranno affrontati argomenti chiave per l’edilizia del futuro: la discussione partirà da una lettura approfondita dell’andamento demografico del territorio, per poi coinvolgere progettisti e imprenditori che porteranno idee e soluzioni tecnologiche in risposta ai nuovi requisiti abitativi che stiamo osservando.
 
Con l’iscrizione all’evento del Polo Edilizia 4.0 è possibile partecipare all’aperitivo di arrivederci di REbuild, a partire dalle 16.30: un’occasione di confronto con stakeholder locali e protagonisti dell’edilizia provenienti da tutta Italia.
 
Bonus aggiuntivo: confermando la partecipazione all’evento del Polo Edilizia 4.0 è possibile richiedere un codice invito per visitare REbuildvalido esclusivamente per la giornata di mercoledì 7 maggio 2025. I codici sono limitati.
 
 
Qui il link per iscriversi all’evento: Iscriviti!
Qui il programma di REbuild: Programma
 
Scarica qui la locandina dell’evento: PoloEdilizia40_NuoviBisogniAbitativi
 
Per maggiori info scrivere a: info@poloedilizia.tn.it 

Polo Edilizia 4.0: nuovo presidente

Nuovo Presidente Polo Edilizia 4.0: da Germano Preghenella ad Aldo Montibeller

 

Cambio al vertice del Polo Edilizia 4.0 con il passaggio del testimone alla presidenza, nel corso dell’assemblea annuale, occasione di incontro e di confronto tra soci.

Trento, 15 aprile 2025

Da Germano Preghenella ad Aldo Montibeller. Polo Edilizia 4.0 ha un nuovo presidente.

Il Polo è l’organismo associativo che raccoglie tutti i settori e le professioni dell’abitare con lo scopo di stimolare l’innovazione e la crescita di questo comparto.

Germano Preghenella, vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione per il settore produzione-lavoro e servizi, nel 2023 aveva raccolto il testimone di Andrea Basso che aveva guidato il Polo 4.0 nel triennio precedente.

Nel Polo Edilizia 4.0 ha fatto il suo ingresso Confcommercio con la rappresentanza dell’Associazione dei Grossisti che arricchisce la base sociale di questo organismo e porta a undici il numero di associazione ed enti aderenti.

Stamani, la sala dei Duecento della sede di Associazioni Artigiani Trentino, ha ospitato l’assemblea annuale. “Quella vissuta al vertice di Polo Edilizia 4.0 è stata una esperienza nuova, affascinante, di soddisfazione che desidero condividere con i componenti del direttivo perché, da uomo della Cooperazione, ogni risultato è possibile con l’apporto, con l’impegno, con le idee di tante persone – ha osservato Germano Preghenella – Consegno nelle mani del mio successore un Polo Edilizia 4.0 nelle migliori condizioni per continuare a fare bene e svolgere quel ruolo che gli ha permesso nei suoi primi sei anni di attività di mettere in cantiere idee e progetti utili e apprezzati per chi nella quotidianità opera nei settori di riferimento per il Polo”.

L’incarico di vertice è passato nelle mani di Aldo Montibeller, presidente dell’area Bassa Valsugana e Tesino dell’Associazione Artigiani. “Sono onorato di ricoprire questo ambizioso incarico – ha commentato poco dopo l’elezione – Polo 4.0 rappresenta per tutte le associazioni, enti, ordini e collegi professionali un punto di riferimento e occasione di confronto, studio e progettualità su prospettive future nel mondo delle costruzioni. Sento forte la responsabilità e la necessità di confronto sul tema dell’abitare. Argomento divenuto di attualità anche nella nostra provincia – ha aggiunto – Nuove condizioni socio-economiche dei cittadini hanno determinato e determineranno nuove necessità abitative, nuovi modi di abitare gli edifici. Di pari passo le strutture abitative dovranno rispondere sempre più al benessere abitativo, alla connettività della casa (smart house o smart city). Il  controllo da remoto  consente, infatti, la programmazione e il monitoraggio delle apparecchiature e degli impianti e la gestione  delle manutenzioni. In buona sostanza edifici rispondenti alle esigenze umane, di sicurezza  e  di risparmio energetico molto avanzate”.

Particolare attenzione sarà dedicata – è stato spiegato – agli edifici  cosiddetti “residenze protette” dove attivazione e dotazioni di sistemi di monitoraggio consentono  e garantiscono migliore qualità del servizio  e tempestività degli operatori. “In sintesi  – ha concluso Montibeller – si può  affermare che gli edifici  che, da domani, costruiremo saranno e sapranno adattarsi in tutto e per tutto a chi ci andrà a abitare, rispondenti alle esigenze dell’ utilizzatore finale in funzione delle abitudini o necessità dell’utilizzatore. Quindi abitazioni smart intese come rispondenti alle necessita ed al  benessere dell’uomo”.

Un altro tema interessante il recupero degli edifici storici. “Edifici collocati nel cuore o nei centri storici delle località del nostro territorio. Troppo spesso – è  stato detto – capita di attraversare i paesi del Trentino e osservare il nucleo storico poco abitato o con strutture vetuste e non utilizzate. Credo che, le forze che compongono il Polo Edilizia 4.0, abbiano la  capacità e competenza per  valutare, studiare  e proporre modelli di recupero”.

Il Polo continua con i progetti in corso rivolti trasversalmente  agli operatori  su temi molto importanti come l’innovazione del  settore su tutti i fronti, la digitalizzazione, il fascicolo digitale, utilizzo del Bim-Building Information Modeling.

All’assemblea ha partecipato Simone Marchiori, assessore alle politiche per la casa della Provincia Autonoma di Trento.

Fonte: Ufficio Stampa Cooperazione Trentina

BIM: abbiamo sempre fatto così?

BIM: abbiamo sempre fatto così?

La sala dei Duecento presso la sede di Associazione Artigiani Trentino ha ospitato il convegno dedicato a un tema di particolare significato.

Trento, 27 novembre 2024

Il tema e l’interrogativo hanno caratterizzato il convegno organizzato da Polo Edilizia 4.0, ospitato alla sala dei Duecento di Associazione Artigiani Trentino e dedicato a un argomento attuale per chi opera nella quotidianità nel settore delle costruzioni.

BIM, acronimo di Building Information Modeling, in buona sostanza è una metodologia utile a pianificare, realizzare e gestire al meglio le costruzioni avvalendosi di strumenti e processi che consentono di immagazzinare, combinare e collegare in modo digitale tutti i dati significativi di una costruzione.

I lavori hanno preso il via con gli interventi di Germano Preghenella presidente di Polo Edilizia 4.0, Andrea Basso presidente Ance Trento e Achille Spinelli assessore allo sviluppo economico della Provincia Autonoma di Trento.

Quindi si è entrato nel vivo dei lavori moderati da Andrea Fronk, Innovation Manager Habitech – Distretto Tecnologico Trentino.

Fabio Ferrario, del Consiglio Direttivo di Polo Edilizia 4.0, ha presentato lo stato dell’arte delle iniziative in corso del Polo.

Un gruppo di lavoro dedicato sta ragionando su un possibile progetto di ricerca riguardo il fascicolo digitale del fabbricato, uno strumento che permetterebbe di organizzare in modo efficace tutte le informazioni e i documenti relativi a un edificio in modo da semplificarne la gestione e manutenzione nel tempo, anche in relazione a futuri interventi di ristrutturazione o riqualificazione. Il Polo Edilizia 4.0, inoltre, è al lavoro per organizzare nuovi eventi per il 2025, in particolare in primavera quando si terrà la convention REbuild a Riva del Garda.

Il momento centrale dell’appuntamento è stato affidato alla tavola rotonda, dove alcuni tra i principali rappresentanti del territorio si sono confrontati portando la propria esperienza ed il proprio punto di vista sulle innovazioni che stanno avendo impatto sul comparto edilizio, in particolare su Building Information Modeling (BIM) e digitalizzazione.

Il BIM, obbligatorio per gli appalti pubblici d’importo lavori superiore ai 2 milioni di euro a partire dal 1° gennaio 2025, impatterà notevolmente su committenze, studi di progettazione, imprese di costruzioni ed artigiani. Analogamente a quanto accade con l’intelligenza artificiale, trend assolutamente protagonista del momento, che sta ridisegnando processi ed attività nelle aree gestionali ed amministrative. La tavola rotonda è stata l’occasione per ascoltare esperienze e pareri di protagonisti che già hanno affrontato l’argomento e ne hanno colto i benefici: Andrea Pisetta (TopHaus), Alberto Cristofolini (Studio Architetti Cristofolini), Francesco De Vigili (Gruppo De Vigili), Gabriele Gnocchi (Gruppo Sovecar) e Federico Genetti (Federazione Trentina della Cooperazione).

Conclusione dei lavori affidata agli interventi di rappresentanti di aziende locali che propongono tecnologie a servizio dell’edilizia, favorendo lo sviluppo e l’innovazione del mercato.

Nel dettaglio: Alemax, azienda con sede a Spini di Gardolo specializzata in soluzioni per la protezione e sicurezza sul lavoro, ha presentato la propria offerta di esoscheletri per il cantiere; Corona Calcestruzzi, di Pergine Valsugana, ha presentato i propri sistemi di produzione e trasporto di calcestruzzo preconfezionato e materiali ghiaiosi; l’altoatesina LignoAlp, con sede a Bressanone, è entrata nel merito della progettazione e realizzazione di edifici in legno.

Fonte: Ufficio Stampa Federazione Trentina della Cooperazione

A Riva del Garda un convegno su “Case green e competenze digitali”

A Riva del Garda un convegno su “Case green e competenze digitali”

L’appuntamento è stato organizzato da Polo Edilizia 4.0 ed è stato ospitato alla Sala Belvedere del Centro Congressi della città del Benaco. Occasione per proporre un focus su un tema destinato ad assumere sempre maggiore importanza.

Trento, 17 maggio 2024

L’appuntamento è stato organizzato da Polo Edilizia 4.0, guidato dal presidente Germano Preghenella,  in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti, il Collegio dei Geometri e l’Ordine dei Periti della provincia di Trento. “Un convegno che si è posto l’obiettivo di dedicare un focus alla digitalizzazione e alla sostenibilità legati alle case green – ha osservato Preghenella – Una occasione di incontro e di confronto utile per tutti gli attori del mondo edile per meglio comprendere quanto attende il settore su questo tema”.

All’appuntamento ha partecipato Simone Marchiori, assessore alle politiche per la casa della Giunta Provinciale di Trento.

Il convegno

Il tema è stato trattato da più punti di osservazione. Andrea Fronk, Innovation Manager di Habitech, ha parlato della digitalizzazione come driver per l’innovazione in edilizia. La parte centrale dei lavori è stata caratterizzata dall’intervento di Alberto Cristofolini (consigliere dell’Ordine degli Architetti) su “Il fascicolo digitale dell’opera”. A completare il trittico di relazioni è stato Daniele Sorgente dello studio Legally di Trento su “Direttiva Case Green: principi, limiti e opportunità”.

La digitalizzazione

“Storicamente il settore delle costruzioni accetta faticosamente l’innovazione – è stato osservato – Questo sta accadendo anche con la digitalizzazione. Nonostante tutto, numerose sono le opportunità garantite dall’utilizzo di nuovi strumenti, dall’adozione di nuove metodologie e il ridisegno dei processi. Tra queste, il Building Information Modeling conosciuto con l’acronimo di Bim, oggi permette di favorire lo sviluppo di una concreta progettazione integrata, individuando problematiche che, altrimenti, sarebbero risolte solamente in cantiere con conseguenti dispersioni di tempi e costi”.

Inoltre “il digitale permette di ottimizzare la produzione, attraverso l’impiego di robotica ed edilizia off-site, così come di ridurre i rischi legati alla sicurezza grazie all’impiego di visori, AR (per realtà aumentata) e VR (realtà virtuale) che permettono agli operatori di prevedere le criticità e apprenderne in anticipo le soluzioni”.

Non meno importante il supporto all’ambito della sostenibilità: “la rilevazione e produzione di dati e informazioni, tramite lo sviluppo dei cosiddetti gemelli digitali, permette di misurare e valutare quantitativamente l’effettivo impatto dei nostri edifici, cosa che permette di intervenire al meglio per abbattere consumi ed emissioni, oltre che ottimizzare le forniture e gli approvvigionamenti per la manutenzione degli immobili”.

Il fascicolo digitale del fabbricato

Un recente studio della Commissione Europea (Development of a European Union Framework for Digital Building Logbooks) individua nella digitalizzazione dei dati, relativi all’intero ciclo di vita del fabbricato, una efficace strategia per ottimizzare sostenibilità, tempi, costi e sicurezza nella gestione e manutenzione del patrimonio edilizio esistente.

In Italia l’imminente pubblicazione del nuovo Testo Unico delle Costruzioni contenente l’istituzione del Fascicolo del fabbricato digitale e ne definisce obiettivi, struttura (esclusivamente digitale) e contenuti. Il Fascicolo sarà pertanto un adempimento necessario per le nuove costruzioni, sia in ambito privato che in ambito pubblico.

Il Polo per l’Edilizia 4.0 sta promuovendo la nascita di un progetto di sperimentazione in merito al Fascicolo del fabbricato digitale in collaborazione con gli Enti pubblici e gli Istituti di ricerca locali.

Case Green

Lo scorso 8 maggio è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale UE l’European Energy Performance of Building Directive, meglio conosciuta come “Direttiva Case Green”. Il provvedimento impone che i Paesi membri – inclusa l’Italia – procedano al recepimento entro due anni dall’entrata in vigore. Seppure la versione definitiva della direttiva sia meno stringente rispetto alle bozze precedenti, gli obiettivi prescritti dalla Ue rimangono decisamente sfidanti. Il traguardo conclusivo è fissato per il 2050 e prevede la neutralità climatica nella zona Ue. Tra gli step intermedi, i principali interessano alcuni ambiti.

Il primo: la riduzione dell’energia primaria media utilizzata dagli edifici residenziali pari al 16% entro il 2030 e al 20-22% entro il 2035. Il secondo: obiettivo “zero emissioni” dal 2028 per tutti gli edifici pubblici di nuova costruzione e dal 2030 per le nuove costruzioni residenziali private. Il terzo: l’eliminazione di tutte le caldaie alimentate a combustibili fossili entro il 2040, passando da una soppressione dei sussidi pubblici già dal 2025.

“La direttiva – è stato precisato – lascia ancora aperti degli interrogativi, da sciogliersi nel momento in cui l’Italia procederà a recepimento Tra questi, gli aspetti relativi ai costi di intervento, le sanzioni in caso di inottemperanza, le modalità con cui dovranno essere valorizzate le differenze territoriali e tecniche del variegato patrimonio immobiliare italiano. Del pari, non manca chi evidenzia le opportunità da cogliere, specie in un’ottica di tutela della salute pubblica e dell’ambiente, oltre che di ulteriore impulso al mercato immobiliare e al suo indotto”.

Fonte: Ufficio Stampa Federazione Trentina della Cooperazione

Save the Date! Costruire il Futuro: Sfide e Soluzioni nell’Era del Cambiamento Climatico e dell’Innovazione Digitale

Save the Date! Costruire il Futuro: Sfide e Soluzioni nell’Era del Cambiamento Climatico e dell’Innovazione Digitale

Trento, 22 novembre 2023

Giovedì 30 novembre il Polo Edilizia 4.0, con la collaborazione di Consorzio Lavoro Ambiente e Gruppo Sovecar, organizza un evento su alcuni dei principali trend del settore delle costruzioni. L’appuntamento è alle ore 16.00 a Trento presso il Dipartimento di Economia e Management, ingresso da via Rosmini 54 e/o via Inama 5.

L’evento ha come obiettivo quello di esplorare le sfide e le opportunità nell’ambito delle costruzioni, concentrandosi su tre tematiche fondamentali: il cambiamento climatico e le sue implicazioni nel settore edilizio, l’impatto delle startup e dell’innovazione nella trasformazione del costruire, e infine, la dirompente digitalizzazione che sta ridefinendo il panorama delle costruzioni. Esperti del settore, professionisti e innovatori si uniranno per esplorare soluzioni sostenibili, pratiche resilienti e le più recenti tecnologie.

Per motivi organizzativi e per la buona riuscita dell’evento, si chiede cortesemente di registrare la partecipazione inviando una mail all’indirizzo info@poloedilizia.tn.it, indicando numero e nominativo del/i partecipante/i.
Il termine ultimo per le iscrizioni all’evento è mercoledì 29 novembre ore 12.00.

Programma dell’evento

Saluti Istituzionali

  • Flavio Deflorian (Rettore Università degli Studi di Trento)
  • Germano Preghenella (Presidente Polo Edilizia 4.0)
  • Achille Spinelli (Assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca e alle politiche per la famiglia della Provincia Autonoma di Trento)

ESG in Edilizia: riflessioni per un settore resiliente al cambiamento climatico, Francesco Gasperi (Direttore Generale Habitech)

Spreentech Ventures: un primo bilancio dell’acceleratore, Luca Lucchese (Direttore Generale Spreentech Ventures), Angelica Pianegonda (CEO, Socia Fondatrice RUMA) e Sara Favergiotti (Scientific Advisor, Socia Fondatrice RUMA)

Tavola Rotonda: Digitalizzazione e collaborazione nella filiera delle costruzioni

  • Albino Angeli (CEO Xlam Dolomiti)
  • Francesco Bombasaro (Esperto PNRR per la Provincia Autonoma di Trento)
  • Andrea Fronk (Innovation Manager Habitech)
  • Giovanna Massari (Professoressa Associata presso DICAM – Università degli Studi di Trento)
  • Andrea Pellegrini (Direttore Tecnico MAK Costruzioni)

Aperitivo di networking

Germano Preghenella è il nuovo presidente del Polo Edilizia 4.0. I soci in Assemblea dettano le nuove traiettorie di sviluppo dell’Associazione

Germano Preghenella è il nuovo presidente del Polo Edilizia 4.0. I soci in Assemblea dettano le nuove traiettorie di sviluppo dell’Associazione

Trento, 31 marzo 2023

L’Assemblea dei Soci del Polo Edilizia 4.0 ha eletto il suo nuovo presidente: si tratta di Germano Preghenella, già nel Consiglio Direttivo dell’Associazione in rappresentanza della Cooperazione Trentina. Preghenella raccoglie il testimone di Andrea Basso, presidente del Polo dall’anno della sua Fondazione, e giunto alla fine del suo mandato. L’elezione è avvenuta in occasione dell’Assemblea annuale del Polo, ospitata oggi a Palazzo Stella. I soci hanno inoltre confermato i componenti del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico.

Siedono nel Consiglio Direttivo: Andrea Basso, ANCE; Carlotta Cocco, Green Building Council; Fabio Ferrario, Ordine degli Ingegneri di Trento; Marco Giglioli, Habitech; Alfredo Maglione, Confindustria Trento: Aldo Montibeller, Associazione Artigiani Trentino; Marcello Periotto, Collegio Geometri: Marco Piccolroaz, Ordine degli Architetti; Andrea Polastri, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Germano Preghenella, Cooperazione Trentina; Stefano Tasin, Ordine Periti Industriali.

Il Comitato Scientifico risulta invece così composto: Rossano Albatici, UNITN – DICAM; Luigi Crema, FBK; Roberto Lollini, Eurac Research; Carmen Marcher, Infominds SpA; Stefano Menapace, Ordine degli Ingegneri di Trento; Martino Negri, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Maurizio Piazza, UNITN – DICAM; Laura Pighi, Habitech; Sara Verones, APRIE.

La gestione operativa del Polo è affidata a Francesco Gasperi, Direttore Generale di Habitech, e Andrea Fronk, Innovation Manager del Distretto.

La parte pubblica dell’Assemblea è stata l’occasione per condividere i nuovi sviluppi e presentare le nuove progettualità dell’Associazione, nata per spingere il Trentino verso una vera “Edilizia 4.0” avviando nuovi progetti che coinvolgano tutta la filiera dell’edilizia Trentina.

Nell’immediato futuro – si è detto – l’attività del Polo si concentrerà in particolare su tre macroazioni. Nello specifico: promuovere lo strumento dell’Assessment Edilizia 4.0, volto a misurare il livello di maturità digitale di professionisti, imprese e aziende e a finalizzare percorsi individuali di miglioramento; sviluppare il “Cantiere digitale”, dunque strumenti tecnologici per la digitalizzazione del cantiere in partnership con Spreentech Ventures e gli altri player di mercato; realizzare iniziative di formazione e divulgazione su argomenti specifici inerenti l’edilizia 4.0.

La presenza degli attori istituzionali – per la Provincia l’Assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca e Lavoro della PAT Achille Spinelli – l’Assemblea è stato inoltre cornice per un ampio dialogo sulle sfide e sulle priorità dell’economia e della società, a partire da digitalizzazione e sostenibilità. Il Vicepresidente Nazionale di ANCE Massimo Deldossi ha portato un punto di vista di respiro nazionale sugli scenari e sulle tendenze che riguarderanno il settore delle costruzioni. Laura Pedron, Dirigente Generale del Dipartimento Sviluppo Economico, Ricerca e Lavoro della PAT, ha spiegato come la filiera trentina dovrà evolversi per rimanere al passo con le richieste del PNRR e del mercato locale. Infine, Luca Lucchese, direttore generale di Spreentech Ventures, ha presentato le iniziative in corso di Spreentech, il progetto realizzato dal Polo nel 2022.

All’appuntamento hanno preso parte tutti i Soci: l’Associazione Artigiani Trento; il Consiglio Nazionale delle Ricerche; il Collegio dei Geometri della Provincia di Trento; il Green Building Council Italia; l’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Trento; Confindustria Trento; Habitech – Distretto Tecnologico Trentino; la Federazione Trentina della Cooperazione; ANCE Trento; l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento; l’Ordine degli Architetti della Provincia di Trento.

Prima Spreentech Conversation

Una preziosa occasione per conoscere startup innovative nel mondo dell’edilizia

SPREENTECH CONVERSATION

Si è tenuta mercoledì 15 febbraio la prima Spreentech Conversation, nella bellissima cornice della sala Don Guetti presso la sede del Gruppo Cassa Centrale a Trento. Una preziosa occasione per conoscere startup innovative nel mondo dell’edilizia, provenienti da tutta Italia, capaci di proporre nuovi materiali e tecnologie prestando sempre grande attenzione al tema della sostenibilità.


L’evento, moderato da Luca Lucchese, ha raccolto gli interventi dell’Assessore Achille Spinelli e del Presidente del Polo Andrea Basso, ed ha visto la partecipazione di alcuni tra i principali top manager della filiera delle costruzioni e rappresentanti del mondo accademico.


La tavola rotonda di apertura ha coinvolto Albino Angeli – Presidente e Amministratore Delegato di Xlam Dolomiti, Luca Barbaresi – Professore Associato del Dipartimento di Ingegneria Industriale UniBO, Enrico Frizzera – Amministratore Delegato e General Manager di Manni Group, Silvia Motori – Cofondatrice e COO di Zeprojects e Nicola Tondini – Professore Associato del Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica UniTN.
La sessione di pitch ha visto le presentazioni di Bio Building BlockA-System NTC&RmaTERiaEarth AutomationsMyamo e Cantiere Agile.

Guarda il servizio del TGR

Save The Date Spreentech Conversation

Nuovi materiali e tecniche per costruire, proteggere, innovare

SAVE THE DATE

Segnaliamo con grande piacere il prossimo evento organizzato da Spreentech!

Mercoledì 15 febbraio, dalle 15 alle 17:30, a Trento, si terrà la prima Spreentech Conversation del 2023, moderata dal Direttore Generale Luca Lucchese e intitolata “Nuovi materiali e tecniche per costruire, proteggere, innovare“.


Dopo una tavola rotonda con esperti e imprenditori di altissimo livello, alcune delle migliori startup d’Italia (e non solo) dei settori dell’edilizia 4.0 e del green building presenteranno le loro tecnologie in una sessione di pitch e Q&A.

Scopri i dettagli e iscriviti gratuitamente: Evento Spreentech 15 febbraio

Evento Edinnova

ConTech, PropTech, FinTech: l’evoluzione tecnologica e digitale del mondo delle costruzioni

SAVE THE DATE

Segnaliamo con grande piacere l’evento “ConTech, PropTech, FinTech: l’evoluzione tecnologica e digitale del mondo delle costruzioni”, organizzato dalla rete Edinnova in collaborazione con l’Italian PropTech Network del Politecnico di Milano e che si terrà Venerdì 10 febbraio alle ore 16.00, presso l’Auditorium di Confindustria Bergamo.

Nel panel di relatori sarà presente anche il socio Habitech – Distretto Tecnologico Trentino con il Presidente Marco Giglioli.

Scopri i dettagli e iscriviti gratuitamente: Evento Edinnova 10 febbraio

Polo Edilizia 4.0: con l’Assemblea 2022 prosegue il percorso virtuoso nel settore delle costruzioni

Polo Edilizia 4.0: con l’Assemblea 2022 prosegue il percorso virtuoso nel settore delle costruzioni

DOPO IL RECENTE LANCIO DEL NUOVO ACCELERATORE GREEN SPREENTECH VENTURES SRL, CON L’ASSEMBLEA DEI SOCI PROSEGUE IL PERCORSO VIRTUOSO DEL POLO EDILIZIA 4.0 NELL’AFFERMARSI COME PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTO IL COMPARTO TRENTINO DELLE COSTRUZIONI.

Nel corso dell’appuntamento, ieri presso la sede dell’Associazione Artigiani Trento, si è inoltre fatto il punto riguardo all’altra iniziativa di primo piano, ovvero la “Mappatura dei Laboratori”. 

Nello specifico, quest’ultimo progetto, coordinato da Andrea Polastri di CNR-IBE, ha già finalizzato il suo primo obiettivo portando alla pubblicazione online di un database che raggruppa tutti i principali laboratori per il settore delle costruzioni presenti sul territorio trentino. Una piattaforma grazie alle quale è possibile accedere in modo immediato ad informazioni quali la posizione geografica, i servizi specifici offerti, i contatti di riferimento. Le prospettive di sviluppo vedono l’aggiornamento costante di tale database come attivatore di un network virtuoso, capace di portare valore trasversalmente lungo tutta la filiera.

“Siamo decisi a continuare sul percorso tracciato – spiega Andrea Basso, presidente del Polo Edilizia 4.0 -: iniziative come queste sono in primo luogo un grande motivo di soddisfazione, ma anche la chiara dimostrazione che quando aziende, costruttori e singoli professionisti collaborano insieme possono essere motore di innovazione e ispirazione per tutti”.

Il Polo Edilizia 4.0 ha inoltre presentato Spreentech Ventures Srl: un acceleratore di startup ed idee innovative che sappiano mettere a fattor comune il settore delle costruzioni e la sostenibilità. Nello specifico, Spreentech si occuperà di individuare i migliori progetti di innovazione rivolti all’Edilizia 4.0, Smart Buildings & Cities, Green Building, Green & Clean Technologies, Economia Circolare e ESG. L’iniziativa, coordinata da Alfredo Maglione, presidente della sezione Informatica e Tecnologie Digitali di Confindustria Trento e membro del consiglio direttivo del Polo, ha già riscosso un significativo interesse non solo in Trentino, ma anche presso realtà che operano su scala nazionale ed internazionale. 

Non si tratta solamente di immaginare un futuro sostenibile – aggiunge Alfredo Maglione –, ma realizzarlo ora attraverso progettualità concrete. Risulta quindi necessario che tutto l’ecosistema trentino collabori in sinergia, realtà private e pubbliche nessuna esclusa”.

All’appuntamento hanno preso parte tutti i Soci: l’Associazione Artigiani Trento; il Consiglio Nazionale delle Ricerche; il Collegio dei Geometri della Provincia di Trento; il Green Building Council Italia; l’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di TrentoConfindustria TrentoHabitech – Distretto Tecnologico Trentino; la Federazione Trentina della CooperazioneANCE Trento; l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento.

Ospite dell’Assemblea anche Achille Spinelli, assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento.


Trovate l’articolo del Corriere del Trentino a questo link.