COMUNICATO STAMPA
Spingere il Trentino verso una vera “Edilizia 4.0” avviando nuovi progetti che coinvolgano tutta la filiera dell’edilizia Trentina.
Spingere il Trentino verso una vera “Edilizia 4.0” avviando nuovi progetti che coinvolgano tutta la filiera dell’edilizia Trentina; creare un “Acceleratore Green” presso il Progetto Manifattura perché sia propulsore di innovazione intelligente per il settore delle costruzioni; concludere i progetti già avviati e lanciarne di nuovi, “innovativi e di sistema”: sono queste le nuove traiettorie di sviluppo lungo le quali intende muoversi l’azione del Polo Edilizia 4.0 nel 2021.
Gli obiettivi sono contenuti nel Manifesto approvato dai Soci riuniti in Assemblea oggi, 30 aprile, presso la sede della Federazione della Cooperazione Trentina: Associazione Artigiani Trento, IBE – CNR – Istituto per la Bioeconomia Consiglio Nazionale delle Ricerche, Collegio dei Geometri della Provincia di Trento, Green Building Council Italia, Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Trento, Confindustria Trento, Habitech – Distretto Tecnologico Trentino, Federazione della Cooperative Trento, ATE– ANCE Trento, Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento.
A enunciare la politica di visione del Polo, il numero uno dell’Associazione Andrea Basso: “Ci assumiamo la responsabilità di definire un progetto del Trentino al 2040 – spiega – tramite l’individuazione di una formula concreta e originale capace di produrre effetti significativi nella nostra realtà territoriale, che deve trovare una identità e una leadership chiara per il futuro: la sostenibilità da sola non può bastare”. Basso parla di una politica di visione fatta di iniziative reali: un Assessment 4.0 degli attori del mercato che possa offrire una fotografia dello stato dell’arte dei player del settore; la compilazione di un Manuale del “costruire bene” che possa divenire per la Provincia autonoma di Trento un punto di riferimento per l’attivazione di incentivi e bonus, o negli appalti; la creazione di un centro di eccellenza e di avanguardia in cui si sviluppano competenze, si offrono servizi, si fa innovazione; l’individuazione di una figura manageriale che possa operare in sinergia con gli organi dell’Associazione.
Sul piano della concretezza si è mossa – con il coordinamento di Habitech e del suo direttore Francesco Gasperi – del resto fino a qui l’Associazione, che nel Manifesto ha voluto anche dare conto dello stato di avanzamento dei progetti avviati nei primi mesi di attività: dal progetto di ricerca Dhomo sul tema del comfort abitativo all’accordo con ITAS e CAF Acli per la gestione degli interventi sul Superbonus 110%, dai piani di mappatura dei laboratori e del patrimonio edilizio ai costituendi gruppi di lavoro a supporto di un accordo di sistema orientato alla crescita economica e alla coesione della comunità trentina, fino al progetto ambizioso di un piano di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare di seconde case nelle località turistiche del Trentino.
All’appuntamento hanno preso parte i vertici dei Soci: Marco Segatta, Presidente dell’Associazione Artigiani Trento; Giorgio Matteucci, IBE – CNR – Istituto per la Bioeconomia Consiglio Nazionale delle Ricerche; Stefano Cova, Collegio dei Geometri della Provincia di Trento; Marco Mari, presidente del Green Building Council Italia; Gabriele Cassietti, presidente dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Trento; Fausto Manzana, presidente di Confindustria Trento; Marco Giglioli, Presidente di Habitech – Distretto Tecnologico Trentino; Roberto Simoni, Federazione Trentina della Cooperazione; lo stesso Basso per ATE– ANCE Trento (ne è il presidente); l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento; Francesco Misdaris, Vice Presidentedell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento.
Ospiti dell’Assemblea, hanno partecipato ai lavori anche Mario Tonina, Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, con funzioni di Vicepresidente, della Provincia autonoma di Trento; Monica Baggia, Assessora con delega in materia di pianificazione territoriale ed edilizia privata del Comune di Trento; Andrea Miniucchi, Assessore alla Qualità del vivere urbano del Comune di Rovereto.